
Risarcimenti per quindici milioni - Tra gli assolti, l'attuale generale della polizia penitenziaria, Oronzo Doria, all'epoca dei fatti colonnello, che la Procura voleva condannato a 3 anni e mezzo. Condannato il ministero degli Interni e quello della Giustizia a pagare i danni materiali e morali subito dalle parti civili. In media, settantamila euro per ognuno delle 209 vittime accertate. In totale circa quindici milioni di euro.
Quali le accuse a carico delle forze dell'ordine? - Ma cosa accadde a Bolzaneto nella notte tra il 21 e il 22 luglio 2001? La caserma dove furono condotte le persone arrestate nei giorni del G8 è stata descritta dai pm come "un girone infernale". Secondo l'accusa, sarebbero avvenuti episodi di vera e propria tortura che avrebbero violato la dignità umana e i più significativi diritti alla persona. I pm, nella loro lunga requisitoria, raccolta in una memoria di 600 pagine, affermarono che nella "caserma di Bolzaneto furono inflitte alle persone fermate almeno quattro delle cinque tecniche di interrogatorio che, secondo la Corte Europea sui diritti dell'uomo, chiamata a pronunciarsi sulla repressione dei tumulti in Irlanda negli Anni Settanta, configurano 'trattamenti inumani e degradanti'".
"In Italia non esiste il reato di tortura" - L'accusa però, non potendo contestare il reato di tortura, che non esiste nel nostro ordinamento, ha scelto di chiedere per i vertici apicali preposti alla struttura l'art. 323 (abuso d'ufficio) oltre alla violazione della convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, abuso d'autorità nei confronti di persone arrestate o detenute, minacce, ingiurie, lesioni. I reati contestati saranno tutti prescritti nel 2009. "A Bolzaneto è successo qualcosa di grave" - "Nella sostanza l'accusa di abuso d'autorità è stata riconosciuta - ha commentato il pm Vittorio Ranieri Miniati dopo la lettura della sentenza. - Inoltre è stata riconosciuta la responsabilità di diversi imputati. È stato riconosciuto che qualcosa di grave nella caserma di Bolzaneto è successo". "Il tribunale - ha proseguito - ha ritenuto di assolvere diversi imputati. Leggeremo la sentenza e valuteremo se fare appello. Complessivamente è un giudizio di soddisfazione a conclusione del processo e dopo un'istruttoria che ci ha impegnato per anni". E giovedì prossimo sono attese le richieste di condanna dei pm al processo per la sanguinosa irruzione della polizia nella scuola Diaz.
Agnoletto: finalmente affermata la verità - Vittorio Agnoletto, all'epoca del G8 portavoce del Genoa Social Forum ha commentato: "Per la prima volta un'aula di tribunale ha riconosciuto che quanto affermato dalle vittime e dal movimento corrisponde alla verità". "La dimostrazione di questo - ha aggiunto - sono le provvisionali previste per tutte le vittime e quindi la conferma che le violenze sono state commesse. E' importante che i ministeri siano chiamati a rispondere a loro volta ai risarcimenti perché questo indica una responsabilità politica del governo di allora".
2 commenti:
la solita vergogna.. INGUSTIZIA è FATTA!!!!!
in italia è così...nn cambieranno mai le cose...purtroppo!!!
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