
Resto fermo e nascosto
nell'apnea di un fondale
nella curva del tempo
che continua a scadere
sulla pelle ammaccata
IL MIO REGALO PER TE
non vedo più nessun male che mi possa ferire
almeno per stanotte non c'è nessun dolore
lo stagno pronto a specchiarmi
è un abisso per me
che ricambia lo sguardo
che mi parla di te
sulle nocche ammaccate
IL MIO REGALO PER TE
Visto da qui lo spazio sembra immobile
come in attesa che cada qualcosa in più
crateri che io non avevo visto mai
dove si annidano i demoni e gli angeli
oggi IO E TE siamo comete instabili
luci intrecciate che fendono oscurità
le TUE braccia io riscalderò
finchè avrò fiato
io soffierò via le TUE nuvole
tra tempeste ed eclissi
le galassie e i riflussi
tra deserti e ghiacciai
IL MIO SOLE IL MIO SOLE IL MIO SOLE SARAI
e sono qui a immaginare anche per noi
un tempo sospeso
un frammento di eternità
quanto di TE
per sempre acceso viaggerà
le curvature del tempo ci attendono
ma se adesso tu
resti con me finchè avrò fiato
soffierò via le tue nuvole
tra tempeste ed eclissi
le galassie e i riflussi
tra deserti e ghiacciai
nei crepuscoli so
che il TUO sole, il TUO sole, il TUO sole sarò...
Buon concerto...il mio regalo per te...
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